Emissione certificati anagrafici ai sensi degli artt. 15 e 36 della Legge 183/2011 sono sempre in bollo tranne i casi di esenzione previsti:
-Tabella B del DPR 642/1972: gli art. 3 (procedimenti penali) e art. 12 (controversie in materia di assicurazioni sociali obbligatorie ed assegni familiari; controversie individuali di lavoro o concernenti il pubblico impiego; controversie in materia di pensioni dirette o di reversibilità; controversie in materia di equo canone delle locazioni di immobili urbani);
-Art. 18 c. 1 D.P.R. n.115 del 2002 certificati anagrafici richiesti dagli studi legali ad uso notifica atti giudiziari;
-Art.19 Legge 74/1987 (divorzio o scioglimento degli effetti civili del matrimonio);
-Art.32 Disp. Att. Codice di procedura penale (recupero crediti professionali dei difensori d’ufficio);
-Art. 82 L. 184/1983, art. 13 Tabella del D.P.R 642/1972 (adozione, affidamento e tutela dei minori).
Si specifica che la certificazione in carta semplice, comunque soggiace ai diritti di segreteria per l’importo di €0,26 da integrare con versamento postale.
- certificati anagrafici in bollo: (stato di famiglia, stato libero, stato di famiglia storico dopo il 1982, residenza, residenza storica dopo il 1982,): € 0,52 per diritti di segreteria + € 16,00 per imposta di bollo (tot. € 16,52)
- certificati anagrafici in carta semplice (stato di famiglia, stato di famiglia storico dopo il 1982, residenza, residenza storica dopo il 1982): € 0,26 per diritti di segreteria